Testi di narratori anonimi

Scrittura schizzofrenica

E’ giunto in biblioteca un racconto a puntate con scrittura schizofrenica non perché agitata irascibile irritante, ma perché dissociata; la narrazione corre su binari che non sono paralleli ma si intrecciano e il binario non è solo uno strumento destinato a favorire lo scorrere del pensiero, ma è pure lui creatura viva, partecipe dello scorrere…
Read more

Voci gemelle

Corre voce in biblioteca è la voce a cui ho dato voce, ci sono due io in quella voce. Improvviso repentino fulmineo brusco subitaneo inaspettato inatteso impensata la voce … cosa è … come ! … dove è ? è qui da molto ? parla tra giorno e notte falso frutto di un racconto di…
Read more

Barba preve

Presentazione. E’ il racconto di un esorcismo negli anni trenta, come narratore il nipote del prete. Con molta probabilità i fatti sono veritieri, anche se l’originale giuntomi è anonimo, ma la cura dello scritto mi ha indotto a dedurre che è stato rivisto con cura e in buon italiano. Per pigrizia non voglio proseguire nelle…
Read more

Il posto giusto

Si può consegnare la propria autobiografia allo spazio vuoto silenzioso incolore di una biblioteca virtuale, o affollato chiassoso sgargiante della libreria di città ? … ? Forse ! ? , ma si ! certamente purché i pensieri scorrano spalmati, chiacchieranti, saltellanti, rimbalzanti, allegri, o cupi nel profondo. Racconto di vita adagiata su righe ondulanti, dove…
Read more

Insalata russa

I lampi del temporale intrecciano la carota il sedano la patata il pisello la cipolla,  prima della tempesta della crisi erano lì nella mente in bel ordine , ciascuno al posto giusto, con profumi ben distribuiti, ora sono in corsa capricciosa, in attesa del blu dell’indaco del rosso dell’arancione del giallo del verde del violetto.…
Read more

Parole sul ghiaccio

Ho più volte ascoltato il nostro inno nazionale dove si parla, a me parecon molta convinzione di fratelli d’Italia così …“ Fratelli d’Italia, l’Italia s’ è desta … “ e poi continua, se non sono parole alvento, se ben capisco, io sono sorella di tutti questi fratelli e Lei deveprobabilmente essere il padre, bene, ho…
Read more

La disarticolazione del pensiero è un arte…

Ci sono problemi a far percepire un pensiero in sole otto lettere? Sei distrutta dal mio abbandono ? Il vento soffia contro il tuo amante ! La tua pelle s’è fatta candida come il latte ! Il soffio del tuo respiro dice che ripos! Rispondi al cellulare con secondi di pausa, ci sei ? Il…
Read more

Il negozio delle maschere dei pensieri e delle emozioni

Il ricordo di quella sera è vivido nel mio animo. Pioveva molto forte. Uscita dal pub, dopo l’ennesima partita di calcio del Mondiale, un calice di vino di troppo, e tutti gli ululati, Eeehh, Oohhhhh, Uuuuuuu, goal! degli astanti tifosi o curiosi presenti, che si confondevano con i festanti, in parte mascherati, del gay pride…
Read more

Villa regina numero 2

i) Correre sdrucciolare sgusciare ondeggiare fuggire verbi in movimento, c’è anche riposare dormire oziare poltrire languire, tutti dalla mente del tarlo alla villa della regina. E qui per camere per corridoi per cessi per cucine. E qui nella villa della regina senza i verbi. Anche noi, qui, giocare amare baciare. “ Si parla di un…
Read more

Villa della Regina strada dei verbi numero 1

Capitolo I Correre sdrucciolare sgusciare ondeggiare fuggire verbi in movimentoc’è anche riposare dormire oziare tutti dal tarlo rubati e in fuga portatinella villa della regina.E qui confuso complesso confuso complesso confuso è stato vistoandare per camere per corridoi per cessi per cucine.E qui nella villa della regina ha perso i verbi.Ci eravamo anche noi giocare…
Read more