TIA maggio 2018 – L’ombra di Atum
Atum divinità egizia sposò la sua ombra. La cosa convinse la bottegaia e la bibliotecaria della anonima narratori della possibilità di generare un figlio insieme. L’ombra di Atum aveva dato un figlio divino ( forse? ) unico clone di un dio. Loro essendo figlie della stessa penna fecero la stessa cosa, nacque un Re lo chiamarono Rebus. E’ un Re particolare nel suo regno sono presenti pensieri astratti pronti ad essere condivisi con tutti i surrealisti ancora presenti con un sorriso che non è formaggio su carta patinata. P.S. Re Rebus è nella biblioteca anonima narratori.